Il Messaggiero Italiano (San Antonio, Tex.), Vol. 19, No. 33, Ed. 1 Saturday, April 24, 1909 Page: 1 of 4
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JzSiï&sj IL MESSAGGIERO ITALIANO
Dnanno 12.00 . ... . „ ,,
8«1 mesl 125 ' r' 8tltulBCOn°- Non 81 ipubbllean
Tre meai 0.75 ■ j ■ ■ ■ ■ a |B . . . # > ■ ■■ ■ ■ . B scplttl anonlml. I comunlcatfcbtnon
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^ppo XT-X S*turd«y April 24 )909. Sap topiO, Texas Sabato Apple 24 1909. flufn. S3.
RECENTISSip
dall* Italla.
(dal a*rrlito partlcolare dell'Op
kloM.gloroale quotldlano dl Phllia
dUphlaiPa.)
. Teramo, 14.
Le case sepolte dall'enorme
frann nel villaggio di Alvi.pres
soCrognaleto, sono piû di tren
;tà.
Fortunatarnente il forte rom
bo che precedettej la caduta
délia frana, avverti del perico-
lo gli abitanti che ebbero tem
po di fuggire, per cui non vi
•ono vittime.
Oltre trecento abitanti di Al
vi sono Benza tetto.
Napoli, 14.
Repentinamente é partita la
oorazzata " Re Umberto " per
raggiungere la corazzata"Sici
lia
Si insiste che ambedue le na
vi si dirigano a Bengasi ove fa
ranno una dimostrazione nava
le, sbarcando gli equipaggi che
s&ranno alla disposizione di
quel Console d'Italia.
Borna, 15.
Il comandante dello incro-
ciatore "Francesco Ferruccio "
arrivato a Bengasi, telegrafa
che la regione é in piena tran
quilitâ.
y
Roma, 15. -.*•
Un telegramma du Bengasi,
Tripoli tania, comunica clie
funzionari ottomani délia cit
tà.la Mupicipalitâ ed una rap
ste di bianco, indi con esse si
coricô sul letto accedendo un
braciere con carbone.
Sopraggiunto in casa dopo
varie ore il niarito, trovô la
moglie raorta e le due bambine
agonizzanti. Finora i medici
tentarono invanoili salvare le
ragazze.
Mentone, 15.
Il Re Vittorio Emanuele nel
piû stretto incognito, assistet
te al concorso ippico é poi fu a
visitare il principe di Monaco.
Rom a, .15.
Durante la notte, cinque ma
gnacci attaccarono vigliacca-
mente la guardia di cittâ, Da-
niele Demarchi tentando di uc
ciderlo a coltellate.
La guardia sparô 4 colpi in
aria, per chiamare dei rinforzi
Unodei proiettili colpi all'oc-
chio destro la sigriôra Anna
Casini-Guidi, di 58 anni che si
era affacciata alla linestra e la
rese cadavere.
Frattanto i cinque malvi-
venti erano fuggiti, ma furono
tutti arrestati.
La guardia Demarchi autore
involontario délia morte délia
signora Casini-Guidi si é conse
gnato aile autoritâ.
Roma, 15.
A causa di una nebbia denis-
sima non potettero a ver luogo
ieri mattina gli esperimenti
dell'aeroplano Wright.
Fu grande la delusione délia
folla accorsa numerosissima
nel campo di centocelle.
Milano, 15.
si sono recati a lordo dell in A1 Sforzesco, alla
orociatore italiano " Francesco P'esenza delle Autoritâ e di nn
Ferruccio „ onde esprimere al meroao Publiée, fu inaugura-
comandante il rammarico di |ta una lapide commémorante i
tutti per lo spiacevole inciden patrioti deportati C attàro nel
te coi marinai del vapore Poi- 1799
oevera e manifestare la loro
gincera simpatia verso l'Italia
e gli italiani...
Si comment^ fàvorevolmen- , gDaventQsamente
t, la pronta sQddisfazHine data^ ,.^ )a ^
dalle Autoritâ Ottomane, cio1
ohe contrasta con la tradizio-
nftle lentezzà dèi funzionari
musulman!.
vi di ogni cosa, accampano al
l'aperto.
Si inviarono soccorsi di vive
ri e di indumenti, e si stanno
costrueado delle' baracche.
Torino,. 17.
Sono partiti oggi per imbar-
carsi a Genovaper gli Stati U-
niti 1500 emigranti, contadini'
piemontesi.
Siracusa, 17.
A Ragusa, il malviyente Sal
vatore Campo sgozzô con una
col tel la ta la propria madré Giu
seppa Battaglia perché essa si
era riûutata di dargli 50 lire
che egli le avevaclnesto.
Messina, 17.
Nel villaggio " Regina Ele-
na " é nata la prima bambina
alla quale fu imposto il nome
délia Sovrana.
Questa, informata del fatto
telegrafé, nngraziando ed au-
gurando la rapida risurrezione
délia cittâ.
Roma, 17. •
Wilbur Wright feee ieri al-
tri tre voli che ebbero un com
pleto successo.e ogni volta con
dusse seco un altro passeggie-
ro. Il cielo era coverto e spi-
rava meno vento che nella gi-
ornata j>recedente.
Mr. Wright incominciô il prirf
mo esperimento poco dopo le
10 a:m., insieme col tenente di
vascello signor Calderata, uno
dei piloti che Jegli de /e âdde-
strare al inaneggio del suo ae
ro piano. Essi compirono tre
giri attorno al Pilone mante-
nendosi ad un'altezza variante
da 10 a 20 metri, e poscia disce
sero fra gli applausi degli spet
tatori, composti in gran parte
di reporters di giornali. Que-
sto primo volo ebbe la durata
me con Mr. Wright. , S.,
Tutti ufficiali italiani resÇa
rono meravigliati délia facili-.
ta con la quale Mr. Wright ma
novra, e del perfetto çontrollo
che egli dhnostrava di avere-
sul suo aeroplano. H^tsi ritçji
gono che quesïô possi' rendere
grandi servizi in tempo di guer
ra. • ;
—y—J'.
Telegrammi ;
THEN'TA MOftTI NKl
DISQKDINl DI VKLAltDEXA
Si ha da Messie Cittâ:
Un dispaccio rice'yuto' ijiie-
st'oggi dice che durante i (lisor
dini avvenuti l'altro giorno a
Velardena, un piccold campo
minerario in vicinanzadi C'oa-
huila, si sono avuti a deplorar
30 morti ed un numéro conside
revole di feriti. 1 disordini fu
rono îomentati daj Pàdre Ra-
mon Valenzuela, che Vovaéi
presentemente all'ospedale in
punto di morte a causa di una
grave ferita ri porta ta."
Intorno aile cause é stato
accertato che esse devoi'Q esse
re ricercate nel divieto del sin
daco di lasciar predaré 1111a pro
cessione che percorreva le vie
principali dçlla cittadina. 1
fedeli si recarono fuoet1 oppo-
nendo in seguito viva resisten
za al soldati inviati sopra luo-
go per impçdire che la folla si
abbandonasse a degli eccessi.
Quattordici dei piû facinoro
si sono stati fucilati. Uli arre
stati sono in numéro grandis-
simo.
L'AKItKSTO I>KI.
FA MI a KltATO L>:M(JYNK
Si ha da Pai'igi:
E' stato. quest'pggi tratto in
arresto Henrj'i Lercoyne, l'abi-
le truffatore che recentemente
l'alermo, 16. *
L'attivitil dell'Etnaé oggi
aumentata,
distruzlone nel
le regioni circostanti.
La popolazione é fuggita in
preda allo spavento.
di sei minuti e cinque secondi., . ,
Fra gli spettatori v'era anche Fuada8no molto notoneta al
l'on. Sonnino, expresidente dei
Ministri,
Il [aecondo volo incominciô
aile 10 e 45 minuti e Mr. Wri-
ght prese con sé il tenente Sa-
voia, délia brigata .specialisti
del genio, i I quale sarâ il secon
mtt
Venezia, 16.
Provenienti da Postdam, so-
no giunti ieri mattina, aile 11.
80 l'imperatrice Augusta ed il
principe Oscar,ricevuti alla sta
zione ferroviaria dal principe
von Bulow, cancelliere impé-
riale tedesco, dall'ambasciato
re conte Dbmonts, giunto da
Roma, dalle autoritâ civili e
militari e saltitati da una enoi
me follà.
Ieri stesso si iinbarcarono sul
yacht imperiale Hohenzollern,
cu?U condnri'à a Corfi'i.
Si apprende che anche lo Jo pilota, volendo tanto l'eser
Stromboli si sia fatto piû clie | cito clie la marina avere un
mai attivo e minaccioso.
suo nome sostenendo ch'egli
poteva fabbricare diamantî.
Come si ricorderâ, il Lemoy
ne fu arrestato lo scorsp gen
naio sotto accusa di aver otte
nuto danaro sotto false prete-
se da un proprietario di minie
re di diamanti. Iliasciato in li
bertâ provvisoria, quando si fu
aH'ultinio giorno del processo
bertâ.
I due ufl'iciali sbno due vitti
me déliaguei/ra Russo-Giappo-
hese. ■ Essi furono prima con-
dahnati a morte per essersi ar
resi al neinico e fu sot mente
in seguito che la loro condan-
na venue commutata a dieci
anni di carcere.
Si vuole che anche il Gen.
Stoessel ed il Vice Aimniraglio
Neboga-tolï saranuo perdonati.
8(XH'£KTA 1)1 C()MJM.OT l'O
coN iito 11. ui-:n. 'ÂJjKauo
Si ha dtC'Guajquil:
II Governo ha quest'oggi sco
perto un corçplotto per- rovè-
sciare ramuiinîstrazione del Ge
n era le Eloy Alfaro. Molti im
portaute arresti sono attesi da
un moinento al l'altro.
Le autoritâ banno saputo in
oltre che rcospiratori-ave ?ano
in aninio di proclamai- un tri-
umvirato compostodei Généra
li Piazza, Arrellana e Riva de
Neira.
LA S1UNOKA CASTltO A C'OLONE
Si ha da Colone:
Lu signora Castro é arrivata
qui quest'oggi cou il piroscafo
Guadeloupe, insieme .alla sorel
la e ad altri memlVri délia tauii
glia. Di questa nessuna é sce
sa a terra. * E' corsa voce 'che
anche volendolo ciô non sarâ
ad essi permesso per tema che
acquistino biglietti di passag-
gio pel Venezuela.
Ignorasi ancora quale sia la
destinazione délia signora Ca-
stro. E' probabile ch'essa si
décida a slKircare a Port Limon
oppure a ritornare in Europa.
•INCKNlJU) DI FOUESTfc-
Si ha da^Messico City:
Un graudissimoincendio s'é
manifestato nelle foreste delle
montagne Zitacuâre, Micbea-
can. L'intera montagna bru
cia da un çapo all'altro. Mi-
gliaia e migliaia di persone so
no rimaste senza tetto, impos-
sibilitati acombattere l'elemen
to distruttore.
Bologna, 16.
Presso il com une di Piano
del Vosrlio di 5500 abitanti, nel
circondario di Vergato, a 82
Chilometri da Sasso, una vec-
chia enorme frana, dell'anno
18% délia lunghezza di un chi| ^ Ceiiëre'rdôve si
lometro e dell-i larghezza di
mezzo chilometro si é messa
111
àeienza ffcpdare
Perugia, 15.
A GuqMQ Tadino vi fu uua
proprio pilota. Difatti il Go . .
verno italiano farâogni sforzo manc0 di.presentar
per daresviluppo all'ayiazionelsl e 1 a ra condannato
e crearsi una, cavalleria aerea
Nel secondo volo Mr. Wright | carcerei
invece di descrivere dei circoli
attorno al Pilone, volôsulla pi I il columbus uay nkl>
anura delle Centocelle, e si av ne.v jEftsiiv
7iciné talmeute alla villa del
fermé, I Si ha da Trenton, N. i :
clie si credette vi si fosse] diret La Legislatura dello Sta
do tutto quanto incoutra al suo
passoedostruendoil torrentei , • . ,t y
1 nenaosi <ia una aitezza ai pin ^CCo come il popolo anienca
di 50 metri, e poscia discese do n0) p61. ]ntjZZ0 jei suoi )-appre
po di essere stato in aria per | sentanti risponde agli insulsi
articôli délia stampa gialla.
RESIPOLA.
Savena, formando un grande
lago.
1 danni finora arrecati so no
enornih Gli abitanti fuggono
forte scQssa 4i terrpinqtq cliû | abbandandono tutto
causé immenso panlco fra gli
abitanti.
Una loggia é crollata e vari
edittei soffersero delle lesioni.
Nor. vi spno vittime.
Teramo, 17.
Ad Alvi si é arrestato il mo-
«r.wr . , I
I vimento délia frana, la quale
. ha distrutto quaranta case ed
pucçhiui.gelosauel ma Lj^ trenta sono talmente le-
rjto Carlo, mecctiniço, decisa :l j sjqnate da renderle inabitabili.
suicidarsi con le sue bambine per foi-tuna non vi sono vit-
Angelina e Pieriha, vesti (luu " Uime( mtt tutti gli abitanti, j)ri
10 uiiuuti e 5 secondi.
llterzo esperimento duré 5
minuti, ^ Mr. Wright fu accoit^
pajfnatp dal Capitano Cpsta-
gpevi, segretario dpi CJub de-
gli aviatori. Dopo d'aver de-
scritto un circolo attorno alla
folla degli spettatori; M*r. Wri-
.CUNTHAUMlKAdLlU
(] l( EUOIt l K FF. i! E UI '( >N ATU.
Si ha da Pietroburgo:
* •
Qùest'oggi é stato comunica
$ La resipola, cui prima si at-
.tiïbuivauo le cause piû svaria-
te,.é stata riconosciuta per una
infeziône dovuta alla pénétra-'
zione e sviluppo di micrococ-
chi ( da alcuni ritenuti spécia
li aile î'esipole, da altri comu
ni con altre forme setticlie )
nei ljnfatici délia cute, in ino
do che di li vanuo poi in cjrco
lazione i veleni ed alcuni get
jni e danno tutti i fenomeni ge
nerali che accompaguano la
inalattia.
Caratteristico in questa infe
zione e un arrossamento assai
vivo délia cute, su tratti varia
mente diffusi nei punti i cui
linfaticison sede di -sviluppo
dei germi. Si hanno due for-
me dï resipola: una che si svi
luppa attorno a ferite 0 a tagl
chirurgici; ed una che non lia
ght fece discendere l'aeropla i to'ufllcialmente il perdono al i causa apprezzabile, e 111 cui
110 a brève dis tan/a dal campo contr' Ainmiraglio Gregorjeff una scaltittura piccolissinia
11 primo a congratularsi con lui ed al sottotenente Smimetï.
fu l'on, Sonnino il quale poi, due prigionieri sono stati im-
nella serata, fece un volo insie niediatamente rilasciati in li-
una bolliCina che segnai la por
ta d'entrata^dell'infezioue.Spes
so la resipola si sviluppa in se
I
guito ad impressione di freddo
0 per-umldltâ, allora sono i di-
sturJii circolatori arrecati da
questa cause nella pelle che
rendono possibile l'attecchire
di germi 1 quali diversamente
sarebbero rimasti mnocui. Pri
ma questa malattia dominava
negli spedali.attaccando chiun
que avesse il minimo taglietti-
rio, e si diiïondeva in quanti
non venivano praticate le piû
çlementari rego'e di disinfezio
ne; ora si puo dire che la for-
ma chirurgica éscomparsa.que
la traumatica, é molto ridotta;
resta la forma cosi detta spon
tànea, che si veritica colla stes
safrequenza di prima.
Si inizia con un brivido in-
tenso, dolor di capo e febbre,
spessosi accompagna vomito
e quel malessere che suole ac-
cennare l'invasione di una 111a
lattia grave. Il giorno ..dopo
si vede giâ il tratto di pelle in-
vaso avente color scarlatto, é
un po tumidoe d'aspetto vellu
tato. Quando non si hanno
cause visibili che determiuano
punti speciali, suol cominciare
da attorno le narici |o dall'an-
golointerno dell'occhio; presto
é invaso un certo tratto délia
faccia che si fa tumida e defor
mata; gli occlii restan chinsi
dal gonlio delle palpebre, la
pelle lucente ê qua e la coper-
ta di Hittene, piene di liquido
lnnpido come se fossero brucia
ture. Ilrossore tende a diffon
dersi, e con esso cresce il do-
lor di capo, la smania; insorge
delirio talora assai grave, e si
possono manifestare delle com
plicazioni dovute a germi. che,
penetrati nel sangue si vadano
a fermare in qualche organo;
vediamo cosi sorgei1® delle me
ningiti, endocarditr, nefriti.
Questo stato acuto nei casi
norinali benigni dura da sette
a dieci giorni, poi cômiucia a
-diminuire il gonfio ed il rosso-
re, le febbre cede, e presto la
pelle si secca e copre di pelli-
cole di epidermide in desqua-
îraziode; questo é ;l'inizio del
la convalescenza.
Non sempre la resipola ha
un decorso cosi tipico, talvolta
mentre migliora in un punt'o,si
manifesta in un altro, e si ha
resipola migrante; se vengono
invasi tratti di cute posti sopra
delle'articolazioni, puo darsi
che esse participino all'intialn
maziouè, cosi seinvade la pel-
le delladdonie, si possono ave-
re delle peritoniti rapidamen-
te mortali.
Come in quasi tutte le infe
zioni.si unisce spessissimo una
albuminiïria per il passaggio
dei materiali tossici per i reni;
il cuore pué riseutirsene ed al
terarsi nelle sue fijnzioni, an
che senza che si manifesti in
esso un verO processo di endo-
cardite 0 altro. v
Del rësto, trarriie il caso 'del
le complicazioni indicate, l'esi
to di questa inalattia é ordina-
riamente lienigno. Lascia spes
so degli ingorghi glandolari
nei punti in corrispondenza ai
tratti invasi,oppure degli asces
si enta nei attoruo i punti ma-
ki.
Cura. — Le regole preventi
ve consijstoiio nel disinfettare
accnratauiente le ferite c'iie ac
cidentalinente possono venire
a rompere la continuitâ délia
cute; quando vi sia qualcuno
lin casa affetto da resipola biso
Ignabadareattèutanientea non
ferirsi le mani, e se vi é qual-
che graffio 0 piccolo taglio, é
bene evitare di toccare il ma-
lato 0 chiudere con collodione
elastico 0 con del drappo gom
mato la soluzione di continuo
délia pelle. Chiunque tocchi
il nialato 0 per medicarlo,o per
altre ragioni, deve, prima di
mettersi le mani al viso 0 toc
care altri, lavarsi accuratamen
te con soluzione di sublimato.
Tutti gli oggetti di medieâtura
e le pezzette vanno tuffate nel
sublimato all'l [1000 prima di
esser date in bucato. Con que
ste precauzioni si potrâ ottene
re che un caso manifestât® !
in una famiglia resti unico.
VAR16TA
LA S0CIETA' DEI
MATRIMOM
Certi verbi, come amare, so-
spirare, innamorare, li ha fat-
ti l'algebra. Cosi, 0 press'a po
co, scriveva Giuseppe Giusti.|Il
poeta arguto e gentile trovereb
be invece, oggi, che li ha fatti
la computisteria.la logismogra
lia, la scienza del commercio.
Non locredeteî
Udite e ti-asecolate. "
A Londra si é legalnjente co
stituita una societâ in azioni
con garanzia limitata, che; si
propone, né piû né meno,di av
viare le genti aile dolcezze del
la vita coniugale.
11 successo di questa impre-
sa eminentemente utile é sta
to gigantesco; le azioni anda-
rono a ruba; i capitalisti coin-
teressati sperano di toccare di-
videndi favolosi.
La societâ si propone, per
raggiungere il suo fine, * di or
ganizzare banchetti,gitë di pia
cere, feste daballo, ràjipresen
tazioni (di che cosaî)' - e altri
divertimenti " dovè le ïagazze
avrauno modo di pigliare nel
le reti délia piû sapiente flirta
tion, anche coloro i qUali han
no l'animo corazzato contro i
peccati d'amore. -
La societâ é destinata a fare
buoni affari, perché il suo fine
é altameute pratico: difatti
moite volte il celibato non é
se non una conseguenza imme
diata délia mancanza di occa-
sioni, e molti uomini induriti
nella vita celibataria, sarebbe-
ro st iti travolti nella gran coir
rente ove avessero avuto mo-
do e tempo di provvedere alla
propria felicitâ.... 0 infelici;
tâ fUtura. ' j- - î
t > 3-
l
m
4.63
Roma.
Da nuovi pavticolari ricevuti
al Ministero degli Affari Este-
ri kïi ffttti di Bengasi, Tripoli-
tània, risulta che : essi furono
gravissimi. .
A bordo del vapore italiano
" Pol<fevera per questionj di
servizio, era scoppiata una ris-
sa fra i marinai del vapore e
gli scaricatori arabi.
11 capitano del PolceveraRe
baudi, che era a terra, ritorna
va in quel inomento a bordo,
accompaguato dal.Console Ita
liano, Bemabei.
Gli scaricatori arabi, circon-
darono il Capitano Rebaudi e
lo minacciarono con - coltelli,
quando il Console Bernabei.riu
sci niiracolosaniente a salvarlo
trascinandolo agli uflici del
Consolato, perseguiti dagli sca
\
'<* 3,'ïfïff
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Torre, A. F. Il Messaggiero Italiano (San Antonio, Tex.), Vol. 19, No. 33, Ed. 1 Saturday, April 24, 1909, newspaper, April 24, 1909; San Antonio, Texas. (https://texashistory.unt.edu/ark:/67531/metapth398559/m1/1/?rotate=90: accessed June 23, 2024), University of North Texas Libraries, The Portal to Texas History, https://texashistory.unt.edu.; crediting UT San Antonio Libraries Special Collections.